Quando il volontariato incontra il grande cuore della Comunità Sikh
GRUPPO CARITAS DELL’ASSOCIAZIONE SAN LORENZO IN VISITA ALLA COMUNITA’ SIKH

La Parrocchia di San Prospero fa parte delle 15 parrocchie socie dell’Associazione San Lorenzo Onlus, che gestisce il Centro d’Ascolto Caritas nel territorio compreso nei comuni di Suzzara, Gonzaga, Pegognaga e Motteggiana. Nel 2016 l’Associazione inaugura il primo degli Empori solidali presenti nella rete diocesana, “Lo Snodo”. Con l’inizio di questo servizio, l’equipe del Centro d’Ascolto decide, insieme ai parroci di allora, di gestire le aperture dell’emporio (a cui accedono le famiglie in difficoltà) attraverso gruppi parrocchiali di volontari, che da quel momento in poi cominciano a costituirsi e a prendersi cura di un servizio così importante, a diretto contatto con i nuclei fragili del territorio; la scelta degli orari di apertura viene fatto in modo mirato al fine di coinvolgere volontari in età lavorativa. Durante la settimana quindi, la persona che accede all’emporio può trovare volontari della parrocchia di Sailetto, così come di Bondeno, Brusatasso, Polesine e così via. Ultimo gruppo nato in quest’ottica è quello di San Prospero che però, all’interno della San Lorenzo, si era già attivato in un progetto di accoglienza di famiglie fragili nei locali della canonica, vuota da qualche anno. L’ultima accoglienza (famiglia pakistana con tre minori di cui una portatrice di handicap) si è conclusa nel mese di dicembre e le bellissime relazioni nate da questa esperienza hanno fatto nascere nei volontari il desiderio di vivere altri momenti forti insieme agli operatori Caritas responsabili del progetto e al loro parroco, don Paolo Gibelli, nel tentativo di condividere con altri le emozioni vissute e le cose imparate, ma anche uscire sul territorio e approfondire la conoscenza delle altre comunità presenti.

Grazie a un rapporto di lavoro con Singh Hardip Mehat Pur, il responsabile del tempio di Suzzara, chiedono di fare loro visita, richiesta che viene immediatamente accolta e organizzata.

Il momento si rivela da subito emozionante e speciale. La religione sikh è relativamente giovane, fondata dal guru Nanak Dev Ji 555 anni fa e si basa sul concetto che la vita deve essere libera dalla bugia e dedicata al bene, sul mettere da parte la parola “io” per avvicinarsi all’unico Dio, cosa che deve avvenire in questa vita, non post mortem. Le buone azioni compiute dall’uomo sono il vero tesoro della vita perché rafforzano i legami e ogni praticante deve donare il 10% del guadagno ai bisognosi.

Con il gruppo di San Prospero abbiamo visitato tutto il Centro, compresa la stanza dove è presente e si prega il guru attuale, incarnato in un libro sacro; per farlo abbiamo indossato dei copricapi arancioni e abbiamo tolto le scarpe. Abbiamo portato in dono dei prodotti alimentari che loro poi utilizzano la domenica quando tutta la comunità circostante si riunisce e in cambio loro hanno donato 1000€ per il progetto della San Lorenzo “A Natale scalda un cuore” che ha l’obiettivo di raccogliere prodotti per le persone senza fissa dimora, che dormono al freddo e mangiano e si lavano al Centro d’Ascolto Caritas.

L’esperienza lascia nei cuori di noi ospiti e dei Sikh ospitanti la grossa emozione di aver condiviso qualcosa di importante oltre ad esserci riconosciuti in tanti punti della loro religione, più vicina alla nostra di quanto si possa pensare.

Manuela Daolio, responsabile del Centro d’Ascolto Caritas di Suzzara

Rete degli Empori

Tutte le nostre attività e iniziative sono possibili solo grazie ai volontari e alle donazioni di chi condivide i nostri valori e i nostri obiettivi: ogni donazione per noi, anche le più piccole, sono aiuti per una o più persone in difficoltà. Siamo volontari e per noi la solidarietà non ha prezzo, ma un prezzo tu puoi darglielo, anche piccolo, aiutandoci con una donazione.

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